Baratili San Pietro - Cantina Madau
Numerose sono le testimonianze architettoniche presenti a Baratili ma spicca, legata al più pregiato prodotto di questa terra, la vernaccia.
Numerose sono le testimonianze architettoniche presenti a Baratili ma spicca, legata al più pregiato prodotto di questa terra, la vernaccia.
Il territorio su cui sorse il villaggio fu abitato densamente fin dall′età fenicia, in quanto di pertinenza di Tharros.
Bauladu è un piccolo centro dell’oristanese che conta meno di 1000 abitanti.
L’area archeologica affascina il visitatore sia per i resti della città antica, sia per la sua splendida posizione geografica.
L'Azienda Vinicola Attilio Contini, fondata nel 1898, dal capostipite Salvatore Contini è a conduzione familiare.
La chiesa del Carmine, costruita all’inizio del XIV secolo in stile romanico gotico, venne annessa, successivamente, al convento dei Carmelitani presenti a Mogoro dal 1600 fino al 1855.
Morgongiori si trova a circa 33 km da Oristano. Il paese, con i suoi circa 800 abitanti, è situato a 351 metri sul livello del mare.
Neoneli sorge nelle verdi colline del Barigadu. Il piccolo paese è ricco di siti archeologici.
Il piccolo e suggestivo borgo di Nureci si trova sulle pendici del Monte Majore nel confine settentrionale della Marmilla.
Nel centro abitato spiccano il palazzo baronale dei Touffani, numerosi edifici risalenti ai primi dell’ottocento con i tipici portali, architravi, balconi, vecchie case contadine e un vecchio tipico quartiere.
Il convento domenicano di Oristano fu soppresso nel 1832 e occupato nello stesso anno dall'ordine degli Ospedalieri che, lasciando il vecchio ospedale cittadino di Sant’Antonio Abate, chiamarono il nuovo Ospedale San Martino.
Ancora oggi non si hanno notizie certe circa l'origine dell'ospedale e lebbrosario oristanese, anche se questa importante istituzione era già presente in tutto il suo interesse dal secolo XIV.
Piazza Cattedrale, col Duomo di Santa Maria, il Palazzo del Seminario Tridentino, i profili della chiesa e del convento di San Francesco è, sicuramente, il cuore religioso e spirituale di Oristano.
La Pinacoteca si articola in una sezione dedicata alla collezione artistica di proprietà del Comune di Oristano e in un'altra dedicata allo svolgimento di mostre temporanee.
Il Parco dei suoni, realizzato nelle cave dismesse d’arenaria a Su Cuccuru Mannu, è tra gli spazi più suggestivi e insoliti di tutta l’Isola.
La trecentesca Chiesa di San Salvatore, un tempo antica parrocchiale del paese, fa da scenografico fondale al giardino del Museo civico.
Il comune di Villa Verde è ubicato tra rigogliosi boschi ed aree naturalistiche di grande bellezza, come quella di Mitza Margiani.