Shakespeare fece sapere che «è tutta colpa della Luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti». La Luna cresce silenziosa, ritmica e melodica e ci dev'essere pure un nesso tra “lunatico” e “ispirato”! Lo spettacolo intende ridare cittadinanza al cantore lunatico che ancora sa fermarsi, alzare lo sguardo per cercarla e, lasciandosi ispirare, permette che il suo cuore dialoghi con Lei. Lo studio, presentato dal Centro per l’autonomia con il Theatre en vol, tenterà una narrazione del misterioso rapporto tra follia e creatività come espressioni della stessa lunaticità, tracciando un parallelo in chiave a volte ironica e a volte onirica, con azioni teatrali, quadri viventi ed elementi scenografici essenziali. Una composizione interdisciplinare di serenate stralunate, per coinvolgere il pubblico in un viaggio alla ricerca della Luna, insieme ispiratrice e ammaliatrice.
Performance: 03 agosto 2019 – ore 18.30
Luogo: Centro per l'Autonomia c/o Ospedale Vecchio - piazzale San Martino - Oristano
Costo: ingresso libero
Ideato e progettato con metodologia contributiva
Regia: Michelle Kramers
Scenografia: Puccio Savioli
Interpreti: utenti e operatori del Centro per l’autonomia
foto: Pierluigi Colombini
Prodotto in collaborazione con: Centro per l’Autonomia Servizio del PLUS Distretto di Oristano, ASSL Oristano, Coop. Soc. CTR Onlus, COMPAGNIA THEATRE EN VOL di Sassari