L'antico borgo di Ortueri, un coriandolo di terra a ovest del Mandrolisai, sorge sui resti di una colonia Romana nella suggestiva località chiamata Pedra Litterada (pietra istoriata), da un'epigrafe risalente al III secolo dopo Cristo, uno dei pochi resti della necropoli romana locale. Adagiato tra altopiani e distese collinose che rendono dolce il pascolo, il villaggio si anima di fervore identitario, profumi e colori a partire dai primi giorni di maggio quando, ogni membro della comunità, si impegna a vivificare la tradizionale festa di san Nicola di Bari, patrono del paese. Passeggiando per le vie del centro storico è facile rivivere la magia dei tempi andati e anche il territorio circostante, con le sue campagne e le sue vigne, i suoi colori e i suoi profumi, ripropone intatta la bellezza della Sardegna dell’interno. In tale contesto umano e ambientale, per molti versi unico, nasce la Cantina Bingiateris (vignaioli), fortemente voluta da sette amici di Ortueri uniti dal sogno di realizzare una piccola cantina riprendendo in mano le vigne dei padri e dei nonni. Volevano provare a produrre quello che nella loro memoria era “il vino dei vini”, il Mandrolisai, un’eccellenza assoluta che fino a qualche decennio fa, in tutta la Sardegna, veniva considerato il vino della domenica, un rosso così speciale e così piacevole al palato da essere riservato ai soli giorni di festa. La Cantina Bingiateris nasce così: un sogno divenuto realtà.