DromosFestival

Scenografia

Tentazioni in scena

Un covo di serpenti. Sette, per la precisione. Un numero simbolico che rappresenta la ricerca della conoscenza e che ci accompagna nella nostra esistenza, spesso inconsciamente, attraverso i suoi sterminati significati, non solo simbolici. Ci accompagna come ogni giorno ci accompagnano le nostre piccole grandi tentazioni, rappresentate da un altro simbolo, il serpente appunto, tentatore per antonomasia. Sette serpenti in versione modulare e ricombinabile, aggrovigliati e inestricabili, caratterizzeranno il viaggio del festival con le scenografie di Mattia Enna: una tentazione per ogni serpente, che verrà individuata e si manifesterà in alcune opere della Collezione Mameli, presenti nella mostra che, quest’anno, affiancherà il festival. Un’opera d’arte diversa per ogni sera, per stimolare la curiosità, nel gioco seducente e ammaliante delle tentazioni, plurime e poliforme come sono, da sempre, le proposte di Dromos.

Multimedia

scenografia 2020_Mattia Enna scenografia 2020_Mattia Enna
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