Il rigoglioso pianismo di Omar Sosa si sposa perfettamente con le percussioni multicolori e multiformi (tamburi Bata, congas, bongos, quitiplas, maracas, guiro, piatti e altro) del percussionista venezuelano Gustavo Ovalles. Il sodalizio artistico tra i due nasce nel 1999, ed è alla base anche dell’album Ayaguna uscito nel 2003, registrato nel corso del concerto tenuto il 25 luglio del 2002 al Motion Blue di Yokohama (uno dei club giapponesi aderenti al prestigioso circuito internazionale Blue Note). Il titolo del disco si ispira direttamente a una pratica religiosa della cultura Yoruba dell’Africa Occidentale conosciuta a Cuba come Santeria.
Data: 05 agosto 2017
Luogo: Giardino del Museo Archeologico, San Vero Milis (OR)
Orario: ore 21.30
Costo: 10 euro + d.p.
Omar Sosa > fender rhodes, pianoforte, elettronica
Gustavo Ovalles > percussioni