DromosFestival

MammaBlues

Mammablues è musica intesa come linguaggio universale che trascende le differenze, supera le divisioni create dalle troppe barriere fisiche e mentali perché il blues è stato, è e sarà sempre rivoluzionario. È espressione dell’identità di una terra che si afferma in un'altra per poi farsi capire, non solo in quella, ma a livello globale: è la musica e il canto degli schiavi africani deportati nelle Americhe, che diverrà, appunto, un linguaggio che non conosce confini. Il mammablues si ispira all'immagine della mater mediterranea, la madre terra che è alle radici di tutti e di tutto: come una madre, il blues genera un linguaggio musicale comune che ha influenze su tanta musica. A Nureci, dunque, un paese pieno di musica e di occasioni di incontro fra le sue strette strade medioevali, con le radio che suonano alle finestre, gli appuntamenti nelle antiche corti, i concerti all'arena e le jam session dei dopo festival, una lunga cavalcata blues che termina solo a notte fonda, perché è il popolo del blues che fa la rivoluzione.

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