Baratili San Pietro - Pratza de ballusu
Il territorio su cui sorse il villaggio fu abitato densamente fin dall′età fenicia, in quanto di pertinenza di Tharros.
Il territorio su cui sorse il villaggio fu abitato densamente fin dall′età fenicia, in quanto di pertinenza di Tharros.
Bauladu è un piccolo centro dell’oristanese che conta meno di 1000 abitanti. Nelle vicinanze del verdissimo parco di San Lorenzo è stato ricavato un anfiteatro dedicato ai live serali e ai dj set dopo i concerti.
L’area archeologica affascina il visitatore sia per i resti della città antica, sia per la sua splendida posizione geografica.
Lungo la riva sinistra del fiume Tirso, in corrispondenza del tratto che attraversa la regione storica del Barigadu e che lambisce il centro abitato di Fordongianus, sorgono i resti di un vasto complesso termale tra i più importanti della Sardegna ed edificato sul sito urbano di "Forum Traiani"
Il legame tra Dromos e la Fiera dell'artigianato artistico della Sardegna di Mogoro risale al 2012, nell’edizione dedicata alla Santa Hispanidad che vide, contestualmente, l’ingresso del Comune di Mogoro nel circuito del festival musicale.
Morgongiori si trova a circa 33 km da Oristano. Il paese, con i suoi circa 800 abitanti, è situato a 351 metri sul livello del mare.
Neoneli sorge nelle verdi colline del Barigadu. Il piccolo paese è ricco di siti archeologici risalenti al periodo nuragico. Di rara bellezza l’Oasi naturalistica di Assai, che si estende per 974 ettari di territorio.
Il piccolo e suggestivo borgo di Nureci si trova sulle pendici del Monte Majore nel confine settentrionale della Marmilla.
Il convento domenicano di Oristano fu soppresso nel 1832 e occupato nello stesso anno dall'ordine degli Ospedalieri che, lasciando il vecchio ospedale cittadino di Sant’Antonio Abate, chiamarono il nuovo Ospedale San Martino.
Ancora oggi non si hanno notizie certe circa l'origine dell'ospedale e lebbrosario oristanese, anche se questa importante istituzione era già presente in tutto il suo interesse dal secolo XIV.
Piazza Cattedrale, col Duomo di Santa Maria, il Palazzo del Seminario Tridentino, i profili della chiesa e del convento di San Francesco è, sicuramente, il cuore religioso e spirituale di Oristano.
La Pinacoteca si articola in una sezione dedicata alla collezione artistica di proprietà del Comune di Oristano e in un'altra dedicata allo svolgimento di mostre temporanee.
La trecentesca Chiesa di San Salvatore, un tempo antica parrocchiale del paese, fa da scenografico fondale al giardino del Museo civico.
Primo paese in Sardegna ad usufruire dell'energia elettrica grazie alla diga di Santa Chiara, il paese dalla sommità del campanile domina la spettacolare vallata del Tirso.
Il comune di Villa Verde è ubicato tra rigogliosi boschi ed aree naturalistiche di grande bellezza, come quella di Mitza Margiani.